Vierge sugli step di Honda: "Dovremo concentrarci su noi stessi e fare dei passi avanti nella giusta direzione"
Lo spagnolo ha parlato della sua messa a punto, della caduta nel test di Portimao e volge lo sguardo al primo Round della stagione in programma in Australia a Phillip Island
Xavi Vierge e gli altri piloti del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike sono stati frenati nel corso della preseason dal maltempo che ha condizionato il loro programma di test, specialmente nelle ultime due settimane tra Jerez e Portimao. Per team come Honda HRC e Xavi Vierge, è stato un po’ un problema considerando che hanno necessità di lavorare sulle loro nuove sospensioni Ohlins ma anche per incrementare il rapporto tra Vierge e il suo nuovo capotecnico, Tetsuya Sasaki. Nonostante ciò, Vierge in questi test è andato bene.
VIERGE SU PORTIMAO: lo spagnolo parla della due giorni di test e della caduta nel secondo giorno in Portogallo
Vierge ha chiuso la prima giornata di test a Portimao al nono posto anche a causa di una caduta, fortunatamente per lui senza conseguenze. Nella seconda giornata sul bagnato a Jerez aveva realizzato il secondo tempo, poi il quarto nella prima giornata all’Autodromo Internacional do Algarve a Portimao. Buoni riscontri che danno soddisfazione alla Casa giapponese.
“Purtroppo qui non abbiamo avuto tanto tempo sull’asciutto, ieri abbiamo svolto una mezza giornata ma curva 4 e curva 13 hanno visto la presenza di tanta acqua per tutto il giorno. Abbiamo comunque fatto dei buoni passi avanti, all’inizio ho fatto un po’ di fatica ma abbiamo fatto dei piccoli cambiamenti che sono stati molto positivi. Nel complesso quella di ieri è stata una giornata molto positiva”, ha detto Vierge.
Lo spagnolo ha proseguito: “Purtroppo nella seconda giornata appena siamo usciti dai box ha iniziato a piovere e quindi abbiamo provato i setting da asciutto con le gomme slick. Mi si è chiuso l’anteriore, purtroppo è stata una caduta molto strana, leggera, ma su una pista veloce quando è bagnata scivoli ancora più velocemente. Però tutto ok, penso che giornate come queste siano il momento giusto per provare delle cose come queste. Sono contento del lavoro fatto e speriamo che in Australia sia più asciutto per fare un altro passo avanti”.
ALTRO LAVORO DA FARE: Vierge ha ancora del lavoro da fare ma finora ha ben impressionato in sella alla sua Honda CBR1000 RR-R
Vierge è andato bene in questa preseason come dimostra il secondo tempo nella seconda giornata a Jerez e il settimo nella prima giornata a Portimao. Nonostante ciò, il team ufficiale Honda e lo spagnolo ritengono che la moto possa rendere di più.
Vierge ha detto: “Andremo avanti con il lavoro, avevamo un ampio programma per queste quattro giornate che purtroppo non siamo riusciti a svolgere, quindi proveremo a fare più cose possibili e ci concentreremo sull’elettronica per provare a trovare la messa a punto. Gireremo su un’altra pista e vedremo come andrà la moto lì e siamo impazienti di proseguire nel nostro percorso. Mi sento bene, ovviamente i test invernali sono test invernali come lo saranno anche quelle prime due giornate in Australia ma ovviamente ci concentreremo solo su noi stessi e nel fare dei progressi nella giusta direzione”.
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